giovedì 17 settembre 2009

ALTO ADIGE - parte supe­riore dell'Adige

ALTO ADIGE. - Nome dato alla parte supe­riore dell'Adige e del suo bacino fino alla stretta di Salorno. Amministrativamente corrisponde al­la prov. di Bolzano. La regione ha tre valli mag­giori: la Val Venosta con l'Adige, la Valle del­FIsarco e la Valle della Rienza (o Punteria).

La regione è chiamata Sud-Tirolo dagli Austriaci quasi ad indicare la continuità dei rapporti cul­turali linguistici ed economici che intercorro­no fra questa provincia e il Tirolo austriaco. Importanti centri della provincia, oltre Bolzano, sono: Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno. Si conservano tradizionali industrie locali qua­li l'intaglio in Val Gaydena ed il merletto in Val Aurina. Coltivazioni cerealicole e coltura inten­siva del bosco. La popolazione ammonta a 374.647 ab. con una prevalenza linguistica bavarese. Una piccola isola è rappresentata dalla popola­zione Ladina attorno al Massiccio del Sella.

STORIA. L'ALTO ADIGE fu saldo dominio dei Romani, ma per la sua posizione geografica una delle terre più facilmente preda dei barbari. Nell'alto M.E. appartenne a signorie locali; gli Asburgo se ne impossessarono nel 1364. Nell'età napoleo­nica fu occupato dai Bavaresi e dai Francesi, contro cui insorse sotto la guida di A. Hofer.

Il territorio tornò agli Austriaci, finché, dopo la I Guerra Mondiale, divertiva italiano, passan­do a far parte della prov. di Trento. Nel 1926 ne fu separato e fu costituito in prov. con capol. Bolzano. Ma di difficile soluzione si presentava il problema dell'elemento tedesco con le sue radicate tradizioni linguistiche, religiose, etniche. L'accordo Mussolini-Hitler (1939) sembrò risol­vere la questione facendo scegliere agli abitanti fra la Germania e l'Italia e numerosi furono coloro che optarono e si trasferirono nella pri­ma.

La fine della II Guerra Mondiale ripro­pose il problema, anche per il ritorno di gran parte degli optanti, e gli accordi De Gasperi­Grúber (1946) assicurarono l'autonomia all'Alto Adige. Tuttavia il movimento nazionalista filo-austriaco del Sud Tiroler Volkspartei ha impo­stato, a più riprese, una azione politica di irre­dentismo sud-tirolese. La questione dell'Alto Adige è stata anche portata all'ONU dal governo austria­co, senza per altro raggiungere alcun risultato.

Nessun commento: