ASTI. - Città del Piemonte (61.044 ab.), a 124 m.s.m., situata sulla riva sinistra del Tanaro. Nell'età romana faceva parte della IX regione augustea Liguria), col nome di Hasta Pompeia. Nel M. E., divenne uno dei baluardi della libertà dei comuni italiani e fu distrutta due volte dal Barbarossa.
Travagliata da lotte interne, cadde successivamente in possesso dei re Roberto d'Angiò, dei marchesi di Monferrato, dei Visconti, degli Sforza, degli Orléans e dei re di Francia. Occupata da Carlo V fino al 1575, passò allora ai Savoia. Dal 1799 al 1814 fece parte della Francia e fu capol. del dipart. del Tanaro.
La città, detta un tempo « dalle cento torri »' appare ora cinta da avanzi di vecchie mura sgretolate ed in rovina. Delle antiche torri restano solo la Torre di San Secondo, la Torre dei Tre Re e la Torre dell'Orologio. ASTI conserva una magnifica cattedrale del XIII sec., cori annesso battistero, e la collegiata di San Secondo.
Tra i più insigni monumenti è anche il Palazzo Alfieri, in cui sono conservati intatti la camera, il ritratto e gli autografi del grande poeta,che ad ASTI ebbe i natali. Cap. della prov. omonima che comprende 120 comuni (1511 kmq.; (214.604 ab.).
Nessun commento:
Posta un commento